Si fa un gran parlare d'interferenze, anzi direi scontro, del potere giudiziario con quello politico; forse è vero!
Un magistrato potrebbe utilizzare il suo potere come trampolino di lancio per una carriera politica od altro, ed è ovvio che ciò è un male per tutta la comunità.
Sarebbe giusto, e sicuramente abbasserebbe i toni dello scontro, se ai magistrati fosse preclusa la carriera politica; va precisato che essi sono già delle figure rappresentative dello stato e non vedo nulla di trascendentale in una simile scelta.
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